racconto scritto dalla nostra lettrice Lisbeth
Era tanto che ne parlavo con Giada, amica e non solo, compagna di mille avventure, avevamo voglia di mettere in mezzo alle nostre attenzioni un bell’esemplare di maschio.
Ma chi poteva essere l’eletto?!?
Dopo varie opzioni la scelta ricade su Marco, unico del gruppo del Liceo, coi quali ci vediamo regolarmente, a essere il più sveglio, non bello ma affascinante, non palestrato ma atletico, sicuramente il più aperto mentalmente.
Ci vestiamo per l’occasione come due vere stronzette, abiti aderenti e tacchi altissimi.
Infatti appena arriviamo ci notano tutti.
La serata procede fra drink e risate.
Mi avvicino all’orecchio di Marco…”senti ciccio, io e Giada abbiamo pensato di farti la festa, a fine serata ci troviamo da me”.
Lui non batte ciglio, non mi risponde e continua a guardare davanti a se. Dopo un po’ i nostri sguardi si incrociano e mi sorride, annuisce leggermente…..
Passano 2 ore e siamo davanti alla porta di casa mia, la tensione e la voglia sono cresciute a dismisura, entriamo, pochi secondi a fissarci, in piedi, pochi centimetri separano i nostri corpi, le nostre bocche, sentiamo i respiri che si fanno pesanti, noi abbiamo i capezzoli così duri da bucare gli abiti, Marco ha un’erezione incontenibile sotto i pantaloni.
Giada si avvicina a me , mi stringe il culo con forza e mi mette la lingua in gola, lanciando uno sguardo di fuoco a Marco che si avvicina e inizia a baciarci entrambe sul collo, le mani impazziscono, inizio a emettere dei gemiti ad alta voce, invoco i loro nomi, ci strappiamo letteralmente i vestiti di dosso, Giada mi bacia il seno mordicchiandolo.
Marco si abbassa ed inizia a baciarmi infilando la sua lingua nella mia fica completamente bagnata, mi inginocchio e girando Giada le do una serie di schiaffi su quel suo culo sodo e abbondante, le metto due dita in fica, è così eccitata che ci entrerebbe una mano, con la lingua le ispeziono il buchetto del culo, mi alzo e la guardo negli occhi, ci sorridiamo e baciamo.
Marco è a pochi passi da noi, si sta segando gustandosi la scena, ok, adesso è il suo turno, impazzirà….
Ci spostiamo in camera, lo facciamo sdraiare, mi siedo sul suo volto e inizia a leccarmi, mi piego in avanti e insieme a Giada iniziamo a leccare quell’arnese bollente e duro come un sasso, non è lunghissimo ma veramente grosso, mentre aumentiamo il ritmo con lingue bocche e mani sento Marco ansimare ed emettere dei suoni di puro godimento, apprezza anche un dito in quel suo bel culetto muscoloso, adesso lo voglio dentro, mi sposto e mi infilo il palo dentro, entra a fatica e mi appoggio a Giada, vengo immediatamente ma continuo a muovermi, mi riempie, mi prende i capelli dalla nuca e segue il mio ritmo, godo ancora e me lo sfilo per far posto a Giada, che si è preparata a pecorina.
Aiuto Marco a penetrarla, piano ma con decisione ,senza fermarsi anche se ha un sussulto, lecco cazzo e culo per favorire la penetrazione, si muovono insieme e sono bellissimi, li vedo godere e ciò mi riempie di piacere, sono bagnatissima, mi metto tre dita dentro e mi masturbo mentre li bacio e mordo e lecco ovunque.
Giada ha una serie di orgasmi multipli, urla, che meraviglia…
Marco sta per venire, Giada si gira, prendo il cazzo e masturbandolo lo conduco all’orgasmo, viene sulle tette di Giada.
Lecchiamo avidamente tutti insieme il latte caldo.
Andiamo in bagno per una doccia, la cabina riesce a malapena a farci entrare tutti e tre… ridiamo e ci prendiamo in giro. Ci baciamo e beviamo acqua, tanta….
Marco finalmente parla… Adesso non vi azzardate a mandarmi via…..ci inginocchiamo e glielo prendiamo in bocca….