Inviato da Aurora
L’ho proprio sognato stanotte e ho avuto il pensiero fisso per tutta la mattina. Indossavo le mutandine che mi hai regalato tu, quelle col nastrino che cinge i fianchi mettendo in evidenza ancora di più il culo.
I miei occhi truccati di nero ti guardavano in modo languido. Mi avvicinavo a te senza preamboli. Ti slacciavo la camicia nera per toccare il petto. Ma non mi soffermavo molto a osservare i tuoi muscoli.
Mi mettevo in ginocchio e ti slacciavo la patta. Il tuo cazzo usciva duro, un osso da mordere. Io, la tua cagna preferita. Iniziavo a leccarlo con ingordigia. Me lo ficco tutto in bocca fino a sentirmi strozzare. Lo voglio tutto. Dentro.
Lo lavoro con la lingua come se non avessi fatto altro che pompe per tutta la mia vita. Ho voglia di te. Ho voglia di me. Ho voglia di noi.
Tu con la mano destra mi guidi la testa avanti e indietro, incentivi il mio movimento naturale e sensuale. Mi stringi la coda quando stai per venire.
Mi vieni sulle labbra, sulla lingua, e tutto lo sperma mi cola dalla bocca. Così erotico, così selvaggio. A quel punto mi alzo in piedi, con la mano mi pulisco la bocca.
Mi porgi il caffè.
Buongiorno amore mio.
Buongiorno a te.